martedì 1 novembre 2011

Club di conversazione novembre/dicembre




Club di conversazione 
Giovedi' 10, 24 novembre e Giovedi' 8 e 22 dicembre

Sezione diurna a cura di Margherita Mazzocchi, ore 13.00
Sezione serale a cura di Achille Ziccardi, ore 19.30


Taverne De Merode Grote Steenweg 29 Berchem

(Fermata tram 7 o 15: De Merode)

La partecipazione al club di conversazione è di 15 € da ottobre a giugno.

Frequenza 2 serate e 2 pomeriggi al mese.

Cineclub


CINECLUB KLAPPEI (Klappeistraat 2, 2060 Anversa)
Made in Italy, film italiani in sala a soli 3 € per i soci della Dante Alighieri.

Sanguepazzo, Italia  2008, 150 minuti, di Marco Tullio Giordana, Con Luca Zingaretti e Monica Bellucci (sabato 26 novembre ore 15)
Una storia vera, tragica, sofferta, ma come diceva Pavese “ai morti si deve solo la verità”. Osvaldo Valenti e Luisa  Ferida furono una coppia che negli anni del fascismo riuscì a scioccare il jet-set del partito con la loro vita sfrenata,  fatta di lusso, vizi ed eccessi. Dallo stesso autore de La meglio gioventù, un film che cerca di mettere a fuoco l‟odio e la tensione che animarono uno dei periodi più neri della storia italiana, il ventennio fascista, dapprima indifferente e poi alfiere della settima arte, arte di cui Valenti e Ferida furono i più discussi rappresentanti italiani.

Una giornata particolare, Italia 1977, 110 minuti, di Ettore Scola, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni (sabato  17 dicembre, ore 15:30)
8 maggio 1939, Roma attende l' arrivo di Hitler, nuovo alleato di Mussolini. La radio che narra l'evento in diretta per tutti quelli che non possono recarvisi e per "quelle"  che invece devono restare a casa a svolgere le normali  occupazioni muliebri. Proprio per tali motivi Antonietta resta a casa, invidiosa dei figli e del marito che invece  vivranno l'evento  in prima persona. Rassegnata all'ascolto della cronaca dell'incontro (sempre udibile in  sottofondo), ignara della scomoda amicizia che sta per scoppiare tra lei e un uomo, così diverso dal marito fascista e  autoritario, Antonietta passa una delle giornate  più importanti della sua vita, una giornata che non potrà mai dimenticare.
Un' interpretazione magistrale, forse la migliore in assoluto della mitica coppia Loren – Mastroianni, esaltata da una  grande regia e da una fotografia giallina, sbiadita, passata alla storia, quasi a confermarci che si tratta di altri tempi, lontani ma ben presenti nel ricordo di tutta una generazione.

Sua Maestà Torino - conferenza


Martedí 13 dicembre 2011, ore 19.30
Università Stadscampus; Rodestraat 14, 2000 Antwerpen
Herman Cole (già apprezzatissimo ospite del nostro comitato)
(giornalista, conferenziere, viaggiatore, autore di guide turistiche sull'Italia, animatore linguistico)
Sua Maestà Torino
Nel corso delle guerre galliche di Giulio Cesare, un castrum ai piedi  delle Alpi venne eretto a colonia e prese nel '28  avanti Cristo il nome di „Julia Augusta Taurinorum‟. Ora la chiamiamo semplicemente "Torino", la quarta città d' Italia. Dopo la  Pace di Cateau-Cambrésis nel 1559 capitale del Ducato di Savoia, nel 1861 prima capitale d' Italia, nel 2006 città ospite dei Giochi  Olimpici Invernali. Sono talmente tanti gli angoli per guardare Torino. Città maestosa sul Po, città della Fiat e dei primi anni del
cinema italiano, città di grissini, di aperitivi e di cioccolato. Se ne potrebbe parlare per ore. Con Sua Maestà Torino, il nostro inviato  speciale Herman Cole ci esorterà a seguirlo alla scoperta di una città affascinante, dalla quale negli ultimi anni è stato sempre più  attratto. Ci porterà dalla Val di Susa alla Venaria, da Rivoli a Superga, dal Lingotto al MAO. Ci farà sicuramente venire l‟acquolina  in bocca. Come al solito, il suo ricco materiale visivo e la sua sveltezza ci garantiscono una serata tutt‟altro che noiosa. Guardate ora il suo primo  intervento a www.youtube.com/watch?v=Ggtgv5_kVCc&NR=1.

La storia d’Italia attraverso 500 anni di musica - concerto conferenza



Domenica 11 dicembre 2011, alle ore 15
Theater aan de Stroom, Blancefloerlaan 181, 2050 Antwerpen
Gianluca D’Alessandro, chitarra, con la partecipazione di Emiliano Manzillo
Concerto conferenza La storia d’Italia attraverso 500 anni di musica.
La cultura italiana ha ancora molto da offrire e, nonostante i problemi e le difficoltà degli ultimi decenni, la sua storia e il
suo patrimonio restano ancora la più grande ricchezza della cultura mondiale. Per chiudere questo 2011, anno che ha visto
celebrare i 150 anni dell‟Unità d‟Italia, non c‟è modo migliore che partecipare all‟excursus storico-musicale preparato dal Maestro
Gianluca D‟Alessandro in collaborazione con Emiliano Manzillo. I due infatti hanno appositamente preparato per  il circolo di
Anversa della Società Dante Alighieri un appuntamento destinato ad essere ricordato: 500 anni di storia rivisitati attraverso un
concerto che si propone di omaggiare chi ha reso grande la composizione musicale in Italia, inserendo le composizioni nel
contesto storico in cui si originano. Questo significa che ascolteremo opere di Vincenzo Galilei (padre di Galileo), Alessandro
Scarlatti, Gioacchino Rossini, Ennio Morricone e altri ancora ma, presentati alla luce delle epoche e dei contesti sociali in cui
agirono, in un concerto che unisce musica e storia, strizzando l‟occhio anche a chi è meno avvezzo alla composizione classica ma
che vorrebbe comunque saperne di più. Il programma dura 90 minuti circa e porterà per la prima volta ad Anversa un apprezzato
e rinomato strumentista e chitarrista campano, il Maestro Gianluca D‟Alessandro, insegnante di chitarra già vincitore di diversi
premi musicali, membro dei gruppi musicali Tracce Popolari (http://www.myspace.com/traccepopolari) e del classico Campanus
Guitar Trio. Per l‟occasione, il Maestro si esibirà con una chitarra di legno di cedro dalla forma e dalla lavorazione molto
particolare, un vero e proprio gioiello d‟artigianato italiano prodotto in tiratura limitata e molto difficile da reperire sul mercato, e
di certo non mancherà una nota tecnica per presentare lo strumento, anch‟esso protagonista della serata. L‟evento “La storia
d‟Italia attraverso 500 anni di musica – Gianluca D‟Alessandro live ad Anversa” avrà luogo il giorno 11 dicembre 2011 alle ore 15
presso il teatro Theater aan de Stroom (Blancefloerlaan 181, 2050 Anversa, tel. 03 290 60 63, www.theateraandestroom.be/).
Il prezzo del biglietto è di 8€, ma i soci della Dante Alighieri e gli studenti (-25anni) godranno di un prezzo ridotto, ossia 5€.
Il teatro è facilmente raggiungibile: fermata tram 2,3,5,15; bus 80 ecc..90 ecc. e 36 e dispone di un ampio parcheggio

Leggende etrusche: i tenui bagliori dell’oro nascosto



Martedí 22 novembre 2011, ore 19.30 Università Stadscampus; Rodestraat 14, 2000 Antwerpen
Dott. Arch. Andrea Maddalena (già apprezzatissimo ospite del nostro Comitato)
(architetto, studioso di architettura etrusca, romana e medievale, arte, simbolismo ed antropologia)
Leggende etrusche: i tenui bagliori dell’oro nascosto
Gli Etruschi, presenti sulla penisola italica gia‟ dal X secolo a.C., arrivano ad occupare diverse regioni dell‟Italia centrale
prima di lasciare definitivamente il passo all‟espansione romana. Le incertezze e i dubbi legati alle origini, alla lingua, alle abitudini
di questo popolo per noi ancora molto misterioso sono note. Eppure e‟ tuttora  possibile trovare nel Lazio, in Umbria e in
Toscana luoghi inscindibilmente legati alla storia, alla cultura, alle vicende della Civilta‟ Etrusca permeati di una singolare aura
ricca di suggestioni antichissime: e‟ qui che, seminascosto tra le pieghe dei secoli, sopravvive un prezioso patrimonio di storie e
leggende popolari tenacemente radicate nella cultura locale. Una attenta opera di ricomposizione permettera‟ - un po‟ alla volta –
non soltanto di accedere ad un sorprendente patrimonio di informazioni in grado di fornire nuovi tasselli all‟incompleto mosaico
etrusco, ma anche di recuperare inaspettatamente i frammenti  di un antichissimo filo dorato, la cui vera origine apre nuovi
affascinanti interrogativi sulle infinite capacita‟ dell‟essere umano.

Club di lettura



Club di lettura  Sabato 10 dicembre, ore 14.00
Taverne De Merode  Grote Steenweg 29. Berchem.
(Fermata tram 7 o 15: De Merode)
Lessico famigliare, Natalia Ginzburg.
A cura di Francesca Cavaliere.
Il libro seguente sarà
Io, per fortuna c'ho la camorra, Sergio Nazzaro.
A cura di Emiliano Manzillo.
maggiori informazioni in seguito

Ami la lingua italiana?
Adotta una parola…



Ami la lingua italiana?
Adotta una parola…
Dopo Spagna e Gran Bretagna, anche l‟Italia lancia una campagna per la propria lingua: sul sito
ufficiale www.ladante.it la Società Dante Alighieri offre l' opportunità di diventare per un anno custode di una  parola.
La campagna è promossa dalla Società Dante Alighieri con il sostegno di Io donna, supplemento del
Corriere della sera.
C'è da stupirsi se gli studenti di oggi non conoscono la differenza tra esterrefatto e stupito? Se credono che  tergiversare significhi “detergere in profondità”? O che  esecrabile abbia a che fare con le  ghiandole endocrine? Per  sensibilizzare a un uso corretto e consapevole delle parole, favorire una conoscenza più ampia del lessico,  monitorare l' uso di alcuni termini, e promuovere la varietà espressiva nel mondo della comunicazione globale, la  Società Dante Alighieri, in accordo con quattro dei più importanti dizionari dell' uso dell' italiano contemporaneo
- Devoto Oli, Garzanti, Sabatini Coletti e Zingarelli  -, lancia sul proprio sito www.ladante.it una campagna per l' italiano sostenuta da Io donna, supplemento del Corriere della sera: ogni partecipante, dopo essersi registrato  sul sito, potrà candidarsi come custode di una parola a sua scelta.
«L' adozione di una parola potrebbe sembrare una bizzarria; costituisce invece un' opportunità perché
parliamo anche di diversità culturale e la lingua, indubbiamente, ne è parte integrante - spiega il linguista Massimo Arcangeli, Responsabile scientifico del PLIDA -. Adottare una parola può costituire una vera e propria missione  civile e culturale, oltre a rappresentare un modo di ridare senso ai tanti piccoli gesti simbolici di cui si ha sempre  bisogno». Ogni iscritto potrà adottare la sua parola preferita selezionandola dalla lista disponibile sulla pagina dedicata al progetto (http://adottaunaparola.ladante.it), indicare la motivazione della scelta e la sua citazione
preferita, sottoscrivere una dichiarazione simbolica nella quale si impegna a promuovere la parola quando ne ha l' occasione, invitare gli amici a partecipare, monitorare l‟uso proposto della parola attraverso vari canali, segnalandone usi non appropriati o nuovi significati rispetto a quanto documentato dai dizionari. In questo  modo  chi partecipa al  gioco diventa custode della parola, riceve un certificato elettronico e mantiene questa qualifica per un anno.